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Resterà aperto fino al 23 giugno il secondo bando del programma di cooperazione transnazionale Interreg CENTRAL EUROPE.

Il bando è aperto dal 26 aprile e, a differenza del precedente, prevede un regime di presentazione delle proposte progettuali in una sola fase. Con un budget di 90 milioni dal FESR finanzierà progetti di cooperazione in tema di innovazione, energia, risorse naturali e culturali e trasporti.

L’obiettivo generale di Interreg CENTRAL EUROPE è migliorare la vita e il lavoro nelle città e regioni dell’Europa centrale coinvolte dal programma.

L’area programma comprende 9 Stati, alcuni solo parzialmente; si tratta precisamente dell’intero territorio di Austria, Croazia, Polonia, Repubblica Ceca, Slovenia, Slovacchia e Ungheria, di 8 lander della Germania (Baden-Württemberg, Bayern, Berlin, Brandenburg, Mecklenburg, Vorpommern, Sachsen, Sachsen-Anhalt, Thüringen) e di 9 regioni dell’Italia  (Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Provincia Autonoma di Trento, Provincia Autonoma di Bolzano): un’area molto eterogenea, sia dal punto di vista geografico sia dal punto di vista socio economico.

Questo secondo bando è aperto su tutti gli assi prioritari del programma e su tutti i loro obiettivi specifici, e precisamente:
Asse 1: Innovazione per la competitività
Obiettivo specifico 1.1
: migliorare relazioni sostenibili fra gli attori del sistema dell’innovazione per rafforzare le capacità di innovazione regionale nell’area geografica de programma
Obiettivo specifico 1.2: migliorar  le competenze tecniche e imprenditoriali per far progredire l’innovazione economica e sociale nell’area del programma

Asse 2: Strategie a basso contenuto di carbonio
Obiettivo specifico 2.1
: sviluppare e implementare soluzioni per aumentare l’efficienza energetica e l’uso di energie rinnovabili nelle infrastrutture pubbliche
Obiettivo specifico 2.2: migliorare le strategie territoriali di pianificazione energetica a basso tenore di carbonio e le politiche che sostengono la mitigazione dei cambiamenti climatici
Obiettivo specifico 2.3: migliorare la capacità di pianificazione della mobilità in aree urbane funzionali per ridurre le emissioni di CO2

Asse 3: Risorse naturali e culturali per una crescita sostenibile
Obiettivo specifico 3.1
: migliorare la capacità di gestione ambientale integrata per la protezione e l’uso sostenibile del patrimonio e delle risorse naturali
Obiettivo specifico 3.2: migliorare le capacità per l’uso sostenibile del patrimonio e delle risorse culturali
Obiettivo specifico 3.3: migliorare la gestione ambientale delle aree urbane funzionali per renderle luoghi più vivibili

Asse 4: Trasporti e mobilità
Obiettivo specifico 4.1
: migliorare la pianificazione e il coordinamento dei sistemi regionali di trasporto passeggeri per migliorare i collegamenti alle reti di trasporto nazionali ed europee
Obiettivo specifico 4.2: migliorare il coordinamento tra gli stakeholder del trasporto merci per aumentare le soluzioni multimodali eco-compatibili

Il tasso di cofinanziamento varia fra l’80 e l’85% (per i partner italiani è dell’80%).

L’autorità di gestione del programma è la Città di Vienna e ogni stato partner del programma ospita un punto di contatto nazionale (per l’Italia è la Regione Veneto).

Tutta la documentazione necessaria per la partecipazione (”application package”) è disponibile sul sito del programma al seguente link