interreg_ITALIA-SLOVENIJA-01

Il Programma INTERREG V-A Italia-Slovenia è stato formalmente approvato dalla Commissione Europea. In attesa della pubblicazione del primo bando, prevista per la primavera del 2016, di seguito alcune informazioni sui contenuti del testo recentemente approvato.

Il Programma INTERREG V-A Italia-Slovenia, sosterrà la strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva come prevista dalla strategia Europa 2020, investendo risorse significative sulla crescita e l’innovazione, sulla qualità della vita e la sostenibilità ambientale ed anche sostenendo una pubblica amministrazione più efficiente. Il Programma si svilupperà in un’ottica di continuità con quanto realizzato nel precedente periodo 2007-2013.

La copertura geografica del Programma è stata ridotta rispetto al periodo 2007-2013, riportandola alla configurazione dei precedenti INTERREG II e INTERREG III. Questa scelta dovrebbe favorire una maggiore coerenza tra l’area del Programma e le specifiche relazioni transfrontaliere evitando squilibri nell’attuazione progettuale. L’intera area comprende 5 regioni statistiche italiane  – cosiddette NUTS 3 – ovvero, per la Regione Friuli Venezia Giulia, le province di Udine, Pordenone, Gorizia e Trieste e per la Regione del Veneto la sola provincia di Venezia e 5 regioni statistiche slovene Notranjsko-primorska, Osrednjeslovenska, Gorenjska, Obalno-kraška e Goriška.

Il Programma ha selezionato, secondo la logica della concentrazione tematica, 4 Obiettivi tematici e 6 Priorità di investimento della Strategia Europa 2020 e il suo obiettivo generale risulta il seguente:“Promuovere l’innovazione, la sostenibilità e la governance transfrontaliera per creare un’area più competitiva, coesa e vivibile”.

I seguenti quattro assi prioritari, declinati in obiettivi specifici (OS), sono stati identificati per rispondere ai bisogni e alle sfide dell’area Programma.

Asse prioritario 1: Promozione Promozione delle capacità d’innovazione per un’area più competitiva
OT1: rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione
PI 1b: promuovere gli investimenti delle imprese in R&I sviluppando collegamenti e sinergie tra imprese, centri di ricerca e sviluppo e il settore dell’istruzione superiore, in particolare promuovendo gli investimenti nello sviluppo di prodotti e servizi, il trasferimento di tecnologie, l’innovazione sociale, l’ecoinnovazione, le applicazioni nei servizi pubblici, lo stimolo della domanda, le reti, i cluster e l’innovazione aperta attraverso la specializzazione intelligente, nonché sostenere la ricerca tecnologica e applicata, le linee pilota, le azioni di validazione precoce dei prodotti, le capacità di fabbricazione avanzate e la prima produzione, soprattutto in tecnologie chiave abilitanti, e la diffusione di tecnologie con finalità generali
OS 1.1.: Migliorare la cooperazione tra soggetti chiave al fine di promuovere il trasferimento di conoscenze e le attività innovative nei settori chiave dell’area

Risultato atteso
Accresciuta cooperazione tra i soggetti chiave del sistema d’innovazione, rafforzati cluster transfrontalieri d’innovazione e reti durature transfrontaliere nei settori chiave dell’area ammissibile, riflessi su livelli di risultati tangibili (prodotti e /o servizi sviluppati congiuntamente).

Asse prioritario 2: Cooperazione per la realizzazione  di strategie per la riduzione delle emissioni di carbonio
OT 4: sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori
PI 4e: promuovendo strategie per basse emissioni di carbonio per tutti i tipi di territorio, in particolare le aree urbane, inclusa la promozione della mobilità urbana multimodale sostenibile e di pertinenti misure di adattamento e mitigazione
OS 2.1: Promozione dell’attuazione di strategie e piani d’azione che promuovano l’efficienza energetica e migliorino le capacità territoriali per una pianificazione congiunta della mobilità a bassa emissione di carbonio

Risultato atteso
Adozione e attuazione di strategie a basse emissioni di carbonio che incoraggino il risparmio energetico e promuovano l’uso di sistemi di trasporto alternativi e l’utilizzo di fonti di energia alternative.

Asse prioritario 3: Protezione e promozione delle risorse naturali e culturali
OT 6: preservare e tutelare l’ambiente e promuovere l’uso efficiente delle risorse
PI 6c: conservando, proteggendo, promuovendo e sviluppando il patrimonio naturale e culturale
PI 6d: proteggendo e ripristinando la biodiversità e i suoli, e promuovendo i servizi per gli ecosistemi, anche attraverso Natura 2000 e l’infrastruttura verde
PI 6f: promuovendo tecnologie innovative per migliorare la tutela dell’ambiente e l’uso efficiente delle risorse nel settore dei rifiuti, dell’acqua e con riguardo al suolo o per ridurre l’inquinamento atmosferico
OS 3.1.: Conservazione, protezione, promozione e sviluppo del patrimonio naturale e culturale
OS 3.2.: Rafforzare la gestione integrata degli ecosistemi per uno sviluppo sostenibile del territorio
OS 3.3.: Sviluppo e la sperimentazione di tecnologie verdi innovative per migliorare la gestione dei rifiuti e delle risorse idriche

Risultato atteso OS 3.1.
Valorizzazione e promozione delle risorse naturali e culturali dell’area di cooperazione al fine di attrarre la domanda di  turismo sostenibile
Risultato atteso OS 3.2.
Rafforzata gestione degli ecosistemi e promosso ripristino della biodiversità attraverso infrastrutture verdi e servizi ecosistemici
Risultato atteso 3.3.
Innovazione ottimizzata nella gestione dei rifiuti e delle risorse idriche così come nella qualità dell’aria attraverso la sperimentazione e la realizzazione di tecnologie verdi

Asse Prioritario 4: Rafforzare la capacità istituzionale e la “governance” transfrontaliera
OT 11: rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle parti interessate e un’amministrazione pubblica efficiente
PI CTE: rafforzare la capacità istituzionale delle autorità pubbliche e delle parti interessate e un’amministrazione pubblica efficiente mediante la promozione della cooperazione giuridica e amministrativa e la cooperazione fra i cittadini e le istituzioni
OS 4.1.: Rafforzare la cooperazione istituzionale attraverso la mobilitazione delle autorità pubbliche e degli operatori chiave dell’area del programma al fine di pianificare soluzioni congiunte per le sfide comuni

Risultato atteso
Rafforzamento della cooperazione transfrontaliera tra i cittadini e le diverse autorità pubbliche nell’area programma

Asse Prioritario 5: Assistenza tecnica
L’Asse 5 ha il seguente Obiettivo specifico:
OS 5.1.: Assicurare una gestione ed attuazione efficiente del Programma.

Risultato atteso
–   Gestione ottimizzata, sia in termini di efficacia sia di efficienza, del programma nel periodo 2014-2020
–   Rafforzamento delle capacità dei beneficiari e dei candidati per la presentazione e l’efficace attuazione dei progetti, in linea con gli obiettivi e i risultati indicati nel programma

Temi trasversali

Oltre alla concentrazione tematica sugli obiettivi tematici selezionati, sono stati identificati altri temi complementari che saranno affrontati in maniera trasversale attraverso azioni specifiche nei diversi Assi prioritari:
•     Tecnologie dell’informazione e della comunicazione: perseguire innovazione e competitività nei diversi settori parte della strategia del Programma;
•     PMI: considerare le PMI del territorio e il settore delle imprese come un obiettivo speciale per azioni specifiche dedicate;
•     Istruzione, intervenire sulle competenze del capitale umano senza le quali una serie di azioni risultati attesi di molte azioni non potrebbero essere raggiunti;
•     Inclusione sociale, per favorire le attività di gruppi svantaggiati secondo i principi di pari opportunità e non discriminazione;
•     Occupazione per una crescita di tipo inclusivo che favorisca l’occupazione soprattutto giovanile.

Dotazione finanziaria

Il piano finanziario del Programma ammonta a totali € 91.682.299,00, di cui € 77.929.954,00 di dotazione dal FESR ed € 13.752.345,00 come co-finanziamento nazionale (pubblico e privato).

La dotazione FESR è suddivisa come segue:
24 %, pari ad € 18.703.189,00, per la promozione dell’innovazione e competitività (Asse prioritario 1).

15 %, pari ad € 11.689.493,00, per favorire la transizione verso una società a bassa emissione di carbonio (Asse prioritario 2).

35 %, pari ad € 27.275.484,00, per sostenere la salvaguardia e valorizzazione delle risorse naturali e culturali (Asse prioritario 3),

20 %, pari ad € 15.585.991,00, per migliorare lo sviluppo di capacità e della governance transfrontaliera (Asse prioritario 4);

6 %, pari ad € 4.675.797,00, per l’Assistenza Tecnica, al fine di garantire la gestione efficace del Programma e di assicurare il corretto funzionamento delle sue Autorità e strutture (Asse prioritario 5).

Per maggiori informazioni visitare il sito del programma ita-slo.eu